11 ott 2017

il vortice risucchiatutto chiamato Test

Le TESTER, questo universo complicato...

DISCLAIMER: se qualche mia amica tester leggerò il mex, finirà sicuramente per offendersi... non lo fate, per favore. Prendete le cose con ironia ed autocritica. Siamo tutte tester e prima o poi ci siamo cadute tutte in uno di questi stereotipi. Prendiamolo come un 'occasione per farci due risate.

Tempo fa sul gruppo ravelry di Isabell chiesero chi aveva piacere ad essere inserito nella lista di tester di Isabell. Visto che a me piacciono tanto i suoi pattern mi sono detta, perchè no?

E mi sono iscritta.
Ecco... la vita del tester è una vita particolare.

I pro sono che:
1. ti costringe volente o nolente a finire le cose in breve tempo. Questo porta ad un consumo dello stash (evviva) più sostenuto che se fossi lasciata a me stessa e aumenta il numero di maglioni e scialli fatti per me. Sto passando alla fase in cui di maglie compro solo quelle sottilissime che non farei neanche sotto tortura.
2. se sei un'impicciona, vedi in anteprima dei pattern che probabilmente avresti fatto comunque
3. non paghi detto pattern. Non vai fallito se lo compri, ma cmq è una piccola soddisfazione in più.
4. puoi scegliere se vuoi farlo o no. Questo ti permette di avere una certa libertà d'azione. Anche se i sensi di colpa quando dici di no ad un test ti rodono il fegato :-D

I contro sono che
1. l'ansia della scadenza ti consuma durante tutto il lavoro
2. se per caso c'è un errore nel pattern e non sei tu quella che lo nota, c'è la forte possibilità che tu venga messa al corrente quando quella parte l'hai già finita... il che non è bello. Proprio per niente
3. spesso i test sono segreti. Questo ti costringe ad un silenzio stampa che si riflette sulla tua "immagine pubblica".... ok, detto così è una cavolata ma è leggermente irritante sentirsi dire che non fai nulla quando sei in pieno punto 1... per non parlare del punto 1 che è diretta conseguenza del punto 2 (cioè sei in piena ansia perchè hai sbagliato mezzo maglione, devi disfare e rifare e hai una scadenza).
4. ti senti in dovere di accettare anche se in quel momento hai 200 richieste o impegni ma il detto punto1  continua a far capolino all'orizzonte e quindi SAI che se non accetti potrebbero dire che non vale la pena riscriverti (e in fin dei conti a te piace partecipare ai test) .ma al tempo stesso DEVI fare anche altro e potresti non finire in tempo.
5. come diretta conseguenza del punto 4 c'è il punto 5, cioè l'ansia che ti viene quando vieni a sapere che in effetti hanno fatto altri test e non te l'hanno comunicato e comnici a chiederti se è solo una cosa statistica o se in fondo hai deluso le aspettative.

Detto così uno si chiede perchè continuo a fare test...

...

Volete uan risposta? Mica ce l'ho, IO, una risposta.  Una che non sia passibile di censura, almeno. 

Quando l'avrò ci scriverò un post. Così almeno scrivo qualcosa.


Poi ci sono i vari personaggi "tester":

1. I Professional
sono le macchine da guerra.  
Quelle che prendono un pattern, hanno già la lana pronta, lavorano senza perdere un colpo e in massimo due settimane finiscono maglioni XXL che calzano alla perfezione. In due giorni postano tutta una serie di foto splendide e rincarano (senza alcuna malizia, perchè loro sono veramente sopra a noi) che il pattern era così bello che stanno pensando di farne un altro... mentre tu stai sbattendo la fronte contro uno spigolo particolarmente appuntito perchè sei in pieno punto 1 derivato da 2 (che era magari un errore presente solo nella tua infima e odiosa taglia M) o stai affogando perchè hai avuto l'ideona di accettare due test (il secondo è per una fascia per capelli, che sarà mai? ERRORE) contemporaneamente.

2. le Fomentate
sono quelle che sono onorate di essere tester e vogliono che tutti lo sappiano.
Se parli con loro, troveranno il modo per farti presente che al momento hanno uno o più test supersegreti di cui non possono assolutamente parlare ma di cui ti dicono tutto.
Al bar: 
"vuoi un cappuccino o un caffè?"
"mah, secondo te quale si intona meglio con la lana che sto usando per il cappello supersegreto di XXX (mettete qui il nome che preferite) di cui non posso dirti nulla ma che è bellissimo perchè ha le treccine in due colori e le perline dentro per farti il massaggio alla fronte?"
La tester fomentata si ammala letteralmente se poi la designer non mette le sue foto sulla pagina progetto. E' proprio un affronto. Ovvio che chiunque ha piacere a veder apprezzato un prodotto ma per la fomentata è un affare di Stato,.

3. Le Normali
Queste sono le noiose. Hanno già la lana oppure la ordinano e arriva in tempi giusti lavorano senza problemi, postano le foto e finiscono nei tempi normali. Mandano le foto dopo un tempo ragionevole e hanno fatto. Sono la stragrande maggioranza, per fortuna, sennò sai che casino. Però... sai anche che noia... 

4. Le Miracolose
Sono quelle che hanno sempre qualche imprevisto ma che poi, guarda caso, si risolve tutto. Non arriva la lana, il cane gli mastica i ferri, vengono colpite da una congiuntivite fulminante che le rende cieche per due settimane... però poi finiscono tutto cmq entro lo scadere del termine. Grrrr

5. Le Casinare
Secondo me queste vengono messe nei test come le quote disabili nelle aziende. Perchè ci devono essere per legge (quale non lo so, ma dev'essere per forza così) oppure semplicementre perchè fanno pena. C'è sempre qualcosa che non va, la lana che non arriva (ma poi non recuperano miracolosamente) o finisce o sbagliano o fanno foto orribili e incomprensibili dei lavori finiti o semplicemente non riescono a star dietro a tutto e finiscono per cannare il termine. 

6. Le Creative
Questo è l'ultimo gruppo, un altro di quelli che ti chiedi perchè viene incluso nei test. 
Sono quelle che vogliono partecipare al test... ma con un'altra cosa.
"Oh, che bello questo maglioncino corto con manica raglan a righe... io però vorrei farlo con la manica a giro, un punto operato senza righe, lungo e a CARDIGAN".
Fondamentalmente vuole fare un altro maglione.  O sono fortemente miopi o... vabbè, proseguiamo

7. I Fantasmi
Queste tester arrivano, prendono il pattern ed alla fine (più o meno in tempo) postano i parametri finali (quanto filo hanno usato, le foto del prodotto finito).
Se c'è un errore lo fanno notare con un messaggio. Stop.
Quando si dice l'essenzialità.

Come dicevo nel disclaimer, prima o poi ci siamo passati tutte attraverso almeno una di queste fasi perchè se fai test sai che ogni volta è un'avventura. 

Cmq per quanto convulso e particolare sia essere una tester, i test sono come le ciliegie... uno tira l'altro.

Quindi continui a controllare la mail e accettare test... perchè proprio non se ne può fare a meno.

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